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– l’Associazione Archivio Marcello Mascherini collaborerà con la FITA – Comitato provinciale di Pordenone e con l’Università di Trieste – Dipartimento di Studi Umanistici nella realizzazione complessiva del progetto, co-organizzerà la mostra itinerante e darà supporto all’organizzazione delle presentazioni pubbliche del volume-catalogo; curerà l’invito e l’accoglienza a un gruppo selezionato di giornalisti e di operatori culturali per due visite guidate nella Casa-museo di Marcello Mascherini a Sistiana (Comune di Duino Aurisina), già laboratorio dell’artista; offrirà in prestito opere e documenti originali di proprietà, rilevanti per il progetto;

– l’Associazione Triestina Amici dei Musei “M. Mascherini” parteciperà al progetto con un cospicuo cofinanziamento destinato, in particolare, a supportare la pubblicazione del volume-catalogo; co-organizzerà l’evento iniziale di presentazione pubblica del progetto e la manifestazione inaugurale della mostra,con la presentazione al pubblico del volume-catalogo;

– il Comune di Azzano Decimo collaborerà alla promozione del progetto con attività di comunicazione attraverso il sito web e altri canali istituzionali,ospiterà una conferenza stampa di presentazione nella Sede comunale e co-organizzerà un evento legato al progetto in seno all’edizione 2020 del Festival internazionale Marcello Mascherininel teatro omonimo;

– Il Comune di Duino Aurisina collaborerà a sua volta nella promozione del progetto e prenderà parte allevisite guidate alla Casa-museo di Mascherini; co-organizzerà e ospiterà una presentazione pubblica del progetto e del catalogo della mostra;

– il Circolo della Cultura e delle Arti di Trieste supporterà il progetto in seno al proprio programma annuale di divulgazione della cultura umanistica 2020; parteciperà con propri rappresentanti agli eventi previsti e co-organizzerà la presentazione pubblica a Trieste della mostra e del programma di manifestazioni collegate;

– il Liceo artistico statale “Enrico e Umberto Nordio” di Trieste organizzerà per i propri allievi un laboratorio sul tema “Mascherini e il teatro” e una visita guidata alla mostra a Palazzo Gopcevich; curerà la formazione di alcuni ciceroni per la mostra stessa e stipulerà una convenzione per l’attivazione di PCTO legato al progetto; subordinatamente alle autorizzazioni dei competenti organi ministeriali formulerà un invito agli studenti per elaborare delle opere grafiche attinenti alla figura di Mascherini e alla sua attività teatrale, da realizzare dopo una prima formazione sull’argomento e dopo la visita guidata alla mostra e che potranno formare oggetto di un’esposizione al pubblico;

– la Comunità degli Italiani di Abbazia (Croazia) si è impegnata a collaborarealla divulgazione del progetto nell’area istro-quarnerina, ospitando nella propria sede un evento pubblico di presentazione rivolto agli associati, a giornalisti e a rappresentanti istituzionali; parteciperà allo scambio di esperienze in ambito transfrontaliero alla luce anche della positiva collaborazione in campo culturale sviluppata negli anni precedenti con l’Associazione internazionale Amici dell’Operetta di Trieste;

– la Galleria d’arte contemporanea della Pro Civitate Christiana di Assisi (PG) supporterà la promozione del progetto, l’allestimento delle mostre e la pubblicazione del volume-catalogo con materiale documentario e iconografico;in particolare concederà la riproduzione fotografica dell’opera scultorea di Mascherini appartenente alla propria collezione;

– il Circolo Culturale Azzanese svolgerà attività di collaborazione nella divulgazione delle manifestazioni previste dal progetto e nell’ allestimento della mostra itinerante.

Da sottolineare altresì l’importante apporto collaborativo assicurato dal Comune di Trieste e dal Comune di Pordenone i quali, attraverso i rispettivi Assessorati alla cultura, hanno garantito la messa a disposizione delle sale espositive per la mostra, rispettivamente a Palazzo Gopcevich (sede del Civico museo teatrale “Carlo Schmidl” di Trieste) e a Palazzo Ricchieri (sede del Museo Civico d’Arte di Pordenone).