Teatro Sotto le Stelle – Roveredo in Piano – 2024

Giardino Oratorio San Pancrazio
in caso di maltempo Salone dell’Oratorio
Roveredo In Piano – Piazza Roma, 3

per info:
GTM Parole Note cell. 348 8035612

Programma

salvadeghiGiovedì 27 giugno 2024 ore 21:00

“Assemblea Teatrale Maranese” di Marano Lagunare (UD)
“La compagnia dei Salvadeghi” di C. Goldoni
Regia di Giuliano Bonanni
Commedia in dialetto veneto

“La compagnia dei salvadeghi” è il titolo originario dell’opera “I rusteghi” di Carlo Goldoni, commedia teatrale che critica e ridicolizza gli atteggiamenti piccolo borghesi rientranti nelle categorie della misoginia, avarizia e possessività. Quattro uomini zotici, in situazione di agio economico, formano quasi una setta massonica fatta di complicità verso valori anacronistici e conservatori. I loro comportamenti e le loro imposizioni obbligano le mogli e i figli ad una vita di rinunce e costrizioni. Il matrimonio combinato tra i figli di due dei “rusteghi” sarà la miccia che scatenerà un gioco di divertenti equivoci. Alla fine prevarrà l’astuzia femminile e la volontà di riscatto della nuova generazione. La guerra non sarà vinta, ma l’esito della battaglia dimostrerà che i cambiamenti sono possibili. Nella rielaborazione drammaturgica apportata per l’allestimento proposto dall’Assemblea Teatrale Maranese, viene evidenziata l’attualità dei temi e significati del testo goldoniano, accentuando caratteristiche culturali che portano a riflessioni sul presente della nostra società. Su questa linea si inserisce anche la scelta di ambientare la vicenda non più nel Settecento, ma nell’Ottocento, a dimostrare come determinati elementi permangano nei vari contesti storici. Una commedia che, attraverso la comicità e la critica ironica, invita lo spettatore a riflettere e ridere delle contraddizioni di una società non ancora priva di valori patriarcali e maschilisti.

Lo spettacolo previsto a Roveredo in piano giovedì 4 luglio, viene sostituito per motivi di salute con il seguente:

Compagnia Teatrale “Gruppo Teatro Pordenone Luciano Rocco” di Pordenone (PN)
DANNAZIONE DONNA

Atto unico di Marco Ferri, in tre quadri per una sola protagonista.

 

Giovedì 4 luglio 2024 ore 21:00

Compagnia Teatrale “Gruppo Teatro Pordenone Luciano Rocco” di Pordenone (PN)
“3+1” di A. Campanile – V. Di Piramo – M. Mazzantini
Regia di Francesco Bressan
Quattro atti unici per cinque protagonisti

Lo spettacolo, nato durante un corso di recitazione estivo curato dal Gruppo Teatro Pordenone Luciano Rocco APS, è il frutto della collaborazione tra il docente e gli allievi che hanno proposto i testi, ispirandosi a celebri, piéces d’annata, “ACQUA MINERALE” di Achille Campanile, o adattando dal lavoro di Margaret Mazzantini “ZORRO, UN EREMITA DA MARCIAPIEDE”, il breve monologo di ZORRO, fino all’elaborazione dell’atto unico UNA GIORNATA DI ORDINARIA NORMALITA’, per finire con “PRIMAVERA TARDIVA” adattamento della commedia in un atto di Valerio di Piramo “Vecchi ma Vispi” . Un laboratorio che ha visto i cinque protagonisti confrontarsi con le diverse facce della quotidianità ordinaria, in una prova attoriale complessa e impegnativa per la diversità dei molteplici ruoli di ciascuno, e che ora viene proposto al pubblico in uno spettacolo unico.

una casa di pazziGiovedì 11 luglio 2024 ore 21:00

Compagnia Teatrale “La Moscheta” di Colognola ai Colli (VR)
“Una casa di pazzi” di Roberto D’Alessandro
Regia di Daniele Marchesin
Commedia brillante

Attanasio, con la moglie Maria Alberta, è costretto a trasferirsi nella casa del defunto padre per prendersi cura del fratello Remigio, disabile psichico. La difficile convivenza con quest’ultimo e il ritrovarsi sommersi dai debiti mette ancora più a dura prova il già scricchiolante matrimonio dei due. In tutto questo si inserisce l’ingombrante presenza della vicina di casa, Gina, che si innamora perdutamente di Attanasio. A ormai più di quarant’anni dalla Legge Basaglia, “Una casa di pazzi” offre un bilancio della difficile gestione dei malati mentali, ora non più chiusi nei manicomi, ma liberi di stare a casa con le proprie famiglie. E’ però a questo punto che si innesca una situazione quasi opposta, in cui sono proprio le famiglie a ritrovarsi imprigionate: imprigionate dal senso del dovere e dell’affetto che li lega ai parenti da accudire e alla loro delicata follia.

ma semo diventadi matiGiovedì 18 luglio ore 21:00

Compagnia Teatrale “Teatro Incontro” di Trieste
“Ma semo diventadi mati?”
Testo e regia di Raffaella Cosimi
Commedia brillante

Iginio, Palmira, Nives, Titti, Miranda e Marcello, si ritrovano nella sala d’aspetto di un importante psichiatra, accolti da una segretaria pasticciona e alquanto originale… Tutti combattono la loro battaglia contro il disturbo ossessivo compulsivo, che condiziona i loro rapporti sociali: c’è chi lo maschera, chi lo nega, chi si abbandona senza troppe speranze… Così impegnati a controllare il problema, i simpatici pazienti non sono capaci di ascoltare veramente. Riusciranno i nostri eroi a sconfiggere questa patologia, spia delle loro paure più profonde, e a vivere una vita normale? Ma che significa “normale”? Chi di noi può dirsi libero da una qualche piccola mania? Strizzando l’occhio al teatro dell’Assurdo questa commedia suggerisce che l’unica soluzione (e forse la cura) è riderci sopra!

Giovedì 25 luglio 2024 ore 21:00

“Gruppo Teatro e Musica Parole Note” di Roveredo in Piano (PN)
“Noi! Stiamo tutti bene” di A. Grazioli e C. Bortolin
Regia di A. Grazioli e A. Gennaro
Commedia brillante

Rientrare a casa e trovarla completamente vuota è senza dubbio un evento sinistro. Sparisce tutto, anche il rotolo della carta igienica. E’ lampante che non può trattarsi di un semplice furto. Ed Emma e Gilberto, avvocato lui ed ex insegnante lei, hanno il diritto di pensare di essere stati colpiti da un destino beffardo o, peggio di essere improvvisamente diventati vittima di una torbida vendetta.

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