24° Rassegna Regionale di Teatro Popolare

Auditorium Concordia
Via Interna, 2 – Pordenone

Per informazioni
Comitato Provinciale di Pordenone della FITA-APS
cell. 3461705638
info@fitapordenone.it

Programma

che traficoDomenica 19 novembre 2023 ore 16.00

Compagnia Dei Giovani di Trieste
Che trafico di Agostino Tommasi
Regia di Julian Sgherla
Commedia in dialetto triestino

In camion, in treno o via mare: non importa che mezzo sceglierete per venire a teatro, ma siete tutti invitati a prendere parte alla nuova divertentissima commedia della Compagnia dei Giovani!
In ogni caso, la destinazione è sempre la stessa: un appartamento dove i segreti e i sotterfugi della proprietaria scateneranno una girandola di scambi di personaggi ed esilaranti colpi di scena. Mi raccomando controllate le partenze e gli arrivi, non tardate ma fate attenzione… gli incroci possono essere molto pericolosi, e le constatazioni… non proprio amichevoli! Uno spettacolo che vuole ribaltare alcuni stereotipi di genere tipici delle commedie degli equivoci, cavalcando inoltre alcune caratterizzazioni regionali ed extra-regionali, in un crescendo di situazioni comiche ed equivoci che portano ad un finale scoppiettante, il tutto orchestrato dalla regia di Julian Sgherla.

ma semo diventadi matiDomenica 26 novembre 2023 ore 16.00

Compagnia teatrale Teatro Incontro di Trieste
Ma semo diventadi mati
Testo e regia di Raffaela Cosimi
Commedia brillante

Iginio, Palmira, Nives, Titti, Miranda e Marcello, si ritrovano nella sala d’aspetto di un importante psichiatra, accolti da una segretaria pasticciona e alquanto originale… Tutti combattono la loro battaglia contro il disturbo ossessivo compulsivo, che condiziona i loro rapporti sociali: c’è chi lo maschera, chi lo nega, chi si abbandona senza troppe speranze… Così impegnati a controllare il problema, i simpatici pazienti non sono capaci di ascoltare veramente. Riusciranno i nostri eroi a sconfiggere questa patologia, spia delle loro paure più profonde, e a vivere una vita normale? Ma che significa “normale”? Chi di noi può dirsi libero da una qualche piccola mania? Strizzando l’occhio al teatro dell’Assurdo questa commedia suggerisce che l’unica soluzione (e forse la cura) è riderci sopra!

salvadeghiDomenica 03 dicembre 2023 ore 16.00

Compagnia teatrale Assemblea Teatrale Maranese di Marano Lagunare (UD)
La compagnia dei salvadeghi da “I Rusteghi” di Carlo Goldoni
Regia di Giuliano Bonanni
Commedia in dialetto veneto

“La compagnia dei salvadeghi” è il titolo originario dell’opera “I rusteghi” di Carlo Goldoni, commedia teatrale che critica e ridicolizza gli atteggiamenti piccolo borghesi rientranti nelle categorie della misoginia, avarizia e possessività. Quattro uomini zotici, in situazione di agio economico, formano quasi una setta massonica fatta di complicità verso valori anacronistici e conservatori. I loro comportamenti e le loro imposizioni obbligano le mogli e i figli ad una vita di rinunce e costrizioni. Il matrimonio combinato tra i figli di due dei “rusteghi” sarà la miccia che scatenerà un gioco di divertenti equivoci. Alla fine prevarrà l’astuzia femminile e la volontà di riscatto della nuova generazione. La guerra non sarà vinta, ma l’esito della battaglia dimostrerà che i cambiamenti sono possibili. Nella rielaborazione drammaturgica apportata per l’allestimento proposto dall’Assemblea Teatrale Maranese, viene evidenziata l’attualità dei temi e significati del testo goldoniano, accentuando caratteristiche culturali che portano a riflessioni sul presente della nostra società. Su questa linea si inserisce anche la scelta di ambientare la vicenda non più nel Settecento, ma nell’Ottocento, a dimostrare come determinati elementi permangano nei vari contesti storici. Una commedia che, attraverso la comicità e la critica ironica, invita lo spettatore a riflettere e ridere delle contraddizioni di una società non ancora priva di valori patriarcali e maschilisti.

mamma miaDomenica 14 gennaio 2024 ore 16.00

Compagnia teatrale Cibìo di Chions (PN)
Un matrimonio a sorpresa. Mamma mia! di Orietta Dal Dan
Regia di Ilaria Pavan
Commedia musicale

In una sperduta isoletta del Mediterraneo vive Donna, con sua figlia Sophie. Insieme gestiscono un piccolo albergo. Sophie è fidanzata con Sky e stanno per sposarsi. Lei non ha mai conosciuto e saputo chi fosse suo padre, ma desidera tanto che sia proprio Lui ad accompagnarla all’altare. Rovistando fra i vecchi ricordi di sua madre, trova una foto di Donna con tre giovani, e degli appunti per identificarli. Immagina quindi che uno dei tre possa essere suo padre; non avendo dati per sapere quale scegliere, li invita tutti e tre al matrimonio, sperando che al momento opportuno quello giusto si appalesi. Lei non può però immaginare che in quella lontana estate tutti e tre ebbero una fugace “storia“ con sua madre…Su questi presupposti ci sono tutti gli ingredienti adatti a movimentare quella che fino a quel momento era la vita tranquilla della loro isoletta. Il tutto naturalmente con sorpresa finale.

e le stele sta a vardarDomenica 21 gennaio 2024 ore 16.00

Compagnia teatrale Il Gabbiano di Trieste
Le stele sta a vardar… di Aldo Nicolaj
Regia di Riccardo Fortuna
Commedia in dialetto triestino

Chi non ha mai pensato: ”dopo morto volessi esser una mosca per veder cossa che nassi”? Un notaio benestante, causa un infarto fulminante, lascia la sua cara sorella tuttofare, l’amata e frivola moglie, il suo adorato figlio maschio, appassionato di viaggi e insetti, e una morbosa amica di famiglia che viene subito a fare una visita di circostanza.
Li lascia nella totale disperazione, senza sapere come gestiranno la sua scomparsa e, forse, una corposa eredità… ma, come le stelle, decide di restare ancora un po’ per osservare il comportamento dei suoi cari, sino al finale… decisamente col botto!

Domenica 28 gennaio 2024 ore 16.00

Compagnia teatrale I commedianti per scherzo di San Cassiano (PN)
La scappatella di Massimo Abate
Regia di Franco Segatto
Commedia brillante

Si dice che il matrimonio è la tomba dell’amore e allora cosa c’è di meglio, per ravvivare il ménage quotidiano, che organizzare una bella “Scappatella”?
Due amici tentano questa “accattivante” impresa ma non sempre le cose vanno come previsto e tra una suocera invadente, un parroco bisognoso di aiuto ed un vicino di casa arrabbiato con tutti i condomini, i due incontreranno non poche difficoltà per raggiungere l’obiettivo. Ci riusciranno?

tra linee invisibiliDomenica 4 febbraio 2024 ore 16.00

Compagnia teatrale CreAttori di Brugnera (PN)
Tra linee invisibili testo dei CreAttori
Regia di Max Bazzana
Dramma semiserio

Una linea immaginaria guida lo spettatore in un viaggio evocativo sulle linee di confine umane, reali e immaginarie, nel quale le Parche, figure mitologiche ed enigmatiche, tessono la trama della storia, cercando di districare la ragnatela di fili intrecciati.
Una ragazza misteriosa, spaesata e confusa, cerca disperatamente di ritrovarsi in questo labirinto onirico. Sul palcoscenico si alternano scene surreali e comiche a episodi su divisioni assurde create dall’uomo, invitando il pubblico a riflettere sul senso delle scelte e delle connessioni che stabiliamo nel corso della nostra vita.

BouganvilleDomenica 18 febbraio 2024 ore 16.00

Compagnia teatrale GAD Quintino Ronchi di San Daniele del Friuli (UD)
Il fantasma di Bouganville
Testo e regia di Michela Romanello
Commedia brillante

I De Bouganville sono nobili, ricchi e abitano in una villa bellissima. Peccato per il nuovo coinquilino: un fantasma. È forse un remoto avo che ha deciso di farsi sentire? O è l’antica magione che come tutte le vecchie case scricchiola sinistramente? Tra chi si lascia suggestionare e chi invece si appella alla razionalità, si muove con professionale distacco l’enigmatica domestica. Ma poi, siamo così sicuri che lo spettro sia il vero problema?

pene d'amorDomenica 25 febbraio 2024 ore 16.00

Compagnia teatrale Piccolo Teatro Città di Sacile di Sacile (PN)
Pene d’amor perdute di W. Shakespeare
Regia di Edoardo Fainello
Commedia in costume

Alla corte di Navarra, il Re Ferdinando e tre suoi gentiluomini hanno fatto voto di dedicarsi per qualche tempo solo allo studio. L’arrivo della Principessa di Francia col suo seguito rivela quanto la promessa sia effimera: a suon di missive segrete, mascherate, schermaglie verbali e goffi corteggiamenti l’amore fa breccia nel cuore di damigelle e cavalieri. L’improvvisa partenza delle fanciulle interrompe bruscamente l’idillio: il lieto fine è rimandato, gli affanni d’amore sono stati per il momento vani e solo l’attesa fedele saprà riscattarli. Raffinata commedia cortese, scritta dal Bardo forse durante la forzata chiusura dei teatri per la peste di Londra del 1592, Pene d’amor perdute si svolge in un clima di festa galante, giocoso e leggero, che si serve proprio della lingua per stravolgere l’uso improprio della fascinazione retorica, svelando altresì quei meccanismi del comico che in Shakespeare fanno sempre i conti con una chiara e precisa profondità di intenzioni e, come in questo caso, di sentimenti.

Lo spettacolo in cartellone viene sostituito per motivi di salute dal seguente:

 

Domenica 3 marzo 2024 ore 16.00

Compagnia teatrale Esterina Casòla di Sernaglia della Battaglia (TV)
L’è stata colpa de na tega”
di Dino Convolan
Commedia brillante in dialetto veneto

Sono gli anni ’50. In una tipica borgata veneta, la vita scorre secondo ritmi e canoni che in molti anni si sono ben consolidati: occhiate furtive, incontri, pettegolezzi, sogni di cambiamenti che difficilmente si realizzeranno. I bei tempi andati, quando si andava d’amore e d’accordo? Non proprio, basterà poco infatti, una “tega” per l’appunto, per scatenare un litigio che finirà per sconvolgere la tranquillità del borgo.

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