“ORAZIO” L’ultimo conte de Cusan

Commedia in costume, ispirata al poemetto satirico”L’imeneo Cusano” di Giorgio di Polcenigo (1770)
scritta da Aldo Presot da una ricerca di Alberto Pavan
Regia Daniele Travain

La vicenda raccontata si svolge nell’antico castello di Cusano di Zoppola (che ormai non esiste più), nell’anno 1769. Orazio è l’ultimo discendente della nobile famiglia Formentini, che da alcuni secoli è Giurisdicente della Contea di Cusano; sposato con Anna Maria, non hanno figli, la dinastia quindi è a rischio di estinzione. La storia che viene rappresentata inizia il 14 settembre, la moglie Anna Maria è morta, siamo al ritorno dalle cerimonie del funerale. La sala del castello è addobbata a lutto, la governante con la giovane cameriera stanno preparando un po’ di rinfresco per gli amici e i parenti che sono arrivati da lontano per presentare le loro condoglianze. Naturalmente si inizia con i soliti discorsi di circostanza, ma ben presto si arriva a parlare della mancata discendenza della famiglia Formentini. Complici gli esempi sui Patriarchi della bibbia, si finisce col cercare di convincere il conte Orazio a risposarsi, per poter finalmente avere il sospirato erede.

Personaggi & interpreti

BERTRANDA cuoca e governante di Orazio – Marizia Gardiman
MARIUTE cameriera di Orazio – Ilaria Pavan
ORAZIO FORMENTINI ultimo conte di Cusano – Adriano Truant
CAMILLO PANCERA conte di Zoppola – Manuele Papais
DON GIOVANNI MIANI cappellano, amministratore – Paolo Rossi
FRANCESCO PAISANI notaio – Maurizio Stefanuto
ANGELA DI MONTEREALE MANTICA giovane da sposare – Lavinia Tomadini
GIOVANNI BATTISTA FORMENTINI nipote di Orazio – Marino Olivotto
MARZIO DI MONTEREALE MANTICA abate zio della sposa – Cristian Peschiutta
GIORGIO DI POLCENIGO letterato – Carlo Pavan

Ricerca storica e consulenza letteraria: Alberto Pavan
Costumi: Valeria, Rosella, Claudia, Pasqua, Nadia
Scene: Aldo, Rosella, Luca, Carolle, Pedro
Luci e suoni: Giancarlo, Simone
Trucco e suggerimento : Cristina, Romina
Riprese video: Fabio

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