XI Festival Internazionale del Teatro Amatoriale Premio “Marcello Mascherini” 2020 – Vincitori e Serata di Gala

Premio
Gradimento del Pubblico
Vincitore

Una casa di pazzi
della Compagnia “La Moscheta” di Colognola ai Colli (VR)

Premio
Migliore scenografia
Vincono:

 Andrea Cedraro e Francesco De Anna per le scenografie dello spettacolo “Camping” della compagnia “Ronzinante Teatro” di Merate (LE)

Con la seguente motivazione:

“Per l’utilizzo di normali elementi scenici, taluni a contenuto simbolico, che fanno di una abbozzata luminosa roulotte gialla, l’interprete tra interpreti, contenente la vita intera fatta di flashback, di caratteri contemporanei e di drammi futuri”.

Premio migliore attrice non protagonista
Vincitrice

Daniela Mazzon – nel ruolo di Marianna in “Un curioso accidente”
compagnia “Gruppo Teatrale La Bottega” di Concordia Sagittaria (VE)

con la seguente motivazione:

“Per aver dato rilievo al personaggio tenendo la scena in maniera impeccabile, con ottima impostazione e interpretazione.
Ha saputo essere ironica spalla con cipiglio e giusti tempi teatrali”

Premio migliore attore non protagonista
Vincitore

Nicola Marconi – nel ruolo di Attanasio in “Una casa di pazzi”
“Compagnia La Moscheta” di Colognola ai Colli  (VR)

con la seguente motivazione:

“Per aver offerto un’interpretazione efficace e precisa, perfettamente misurata nei toni e nei gesti, riuscendo a tracciare con simpatia la tragicità dei contorni del suo personaggio.”

Premio miglior attrice protagonista
Vincitrice

Nadia Bruno – nella doppia interpretazione di Gabriella e Sara in “Il tavolo verde”
compagnia “Maskere” di Opera (MI)

con la seguente motivazione:

“Per aver saputo dare spessore a due personaggi di diverse generazioni attraverso una recitazione incalzante e realista, aderente ai ruoli e perfettamente priva di esagerazioni interpretative.”  

Premio miglior attore protagonista
Vincitore

Lorenzo Corengia – nel ruolo di Ethan – in “Camping”
compagnia “Ronzinante Teatro” di Merate (LC)

con la seguente motivazione:

“Per aver impersonato con estrema naturalezza e disinvoltura il  personaggio che si confronta con la necessità di individuare il confine etico di un gesto che ponga fine alla propria esistenza: l’eutanasia. Una grande dimestichezza nel cambiare colore interpretativo nelle varie fasi sceniche, riuscendo a coinvolgere lo spettatore nell’alternante sentimento del dramma.”

Premio Miglior Regia

Collettiva di Ronzinznte Teatro
per lo spettacolo “Camping”

con la seguente motivazione:

“Per una regia fortemente motivata e motivante, capace di riunire, con elementi teatrali moderni, la potenza del dramma e la dinamicità della commedia, miscelando egregiamente le caratteristiche interpretative degli attori e le sonorità, le luci e gli elementi di scena, tanto da rendere una posticcia roulotte il mezzo ideale per il viaggio della vita.”

Premio Miglior Spettacolo

Camping
della compagnia “Ronzinante Teatro” di Merate (LC)

con la seguente motivazione:

“E’ stato tutto un crescendo: dalla essenzialità scenografica ad un pathos interpretativo di alto livello.  Il crescendo che ha fatto del pubblico il quinto personaggio, partecipante alle emozioni di un gruppo di amici, che con forzati colpi di energia desiderano assistere alla vita. Le stelle che sono parte della trama, lo sono anche del cast e della regia di quest’opera.”