IX Festival Internazionale del Teatro Amatoriale Premio “Marcello Mascherini” 2018 – Vincitori e Serata di Gala
Premio
Gradimento del Pubblico
Vincitore
Settàneme
della “Compagnia di Teatro del Bianconiglio” di Eboli (SA)
Premio
Gradimento delle Compagnie FITA di Pordenone
Vincitore
Settàneme
della “Compagnia di Teatro del Bianconiglio” di Eboli (SA)
che ha ottenuto un punteggio di 9,4
Premio
Migliore scenografia
Francesco De Anna – Andrea Cedraro – Lidia Ghezzi
Con lo spettacolo “Questo Otello è tutta un’altra storia”
La compagnia “Ronzinante Teatro” di Merate (LC)
Con la seguente motivazione:
”Per la freschezza e la funzionalità di un allestimento che, attraverso l’utilizzo di materiali semplici, ha saputo rendere con efficacia l’originalità della drammaturgia”.
Premio migliore attrice non protagonista
Vincitrice
Sara Rocco nel ruolo di “Natalina Campoluongo”
in “Settàneme”
“Compagnia di Teatro del Bianconiglio” di Eboli (SA)
Con la seguente motivazione:
“Le anime dannate in questo limbo che ha una finestra verso la realtà e la porta verso l’inferno, sono bravi cantanti di un musical storico che ci narra una campania ormai dimenticata. Ed e’ proprio il poliedrico uso della voce di Sara Rocco che affascina sin dalla prima battuta e che accompagna un personaggio, perfettamente interpretato, dove la disperazione dell’anima e’ chiaramente percepibile nella mimica, nella presenza scenica e nella forza gestuale”.
Premio migliore attore non protagonista
Vincitore
Leo Resconi nel ruolo di “Leo” in “Amici come prima” – Compagnia “Gruppo teatrale del Pentagono” di Bareggio (MI)
Con la seguente motivazione:
“Nel bel mezzo della commedia degli equivoci voluti, che e’ questa difficile e nel contempo esilarante storia di “outing”, Leo Resconi, con profonda sapienza attoriale incarna un personaggio perfettamente calato nel vero amico di famiglia; ne interpreta con brillantezza e simpatia gli aspetti positivi e, nonostante il limite del pregiudizio che ci fa comprendere la qualità’ modesta di questa società, riesce a esprimere la sincerità’ del vecchio amico”.
Non avendo ravvisato in nessuno degli spettacoli una figura di spicco tra le interpreti femminili in concorso, la giuria, ai sensi dell’art.10 del vigente regolamento, ha ritenuto di non assegnare il premio alla migliore attrice protagonista.
Premio miglior attore protagonista
Vincitore
Bruno De Bortoli nel ruolo di “Francois il cretino” in “La cena dei cretini” – Compagnia “Filodrammatica di Laives” di Laives (BZ)
Con la seguente motivazione:
“Con un’ottima caratterizzazione del personaggio del “cretino”, ha dimostrato grande padronanza della scena ed una evidente vis comica, calamitando con la sua simpatia l’attenzione e la risata del pubblico. Riuscita interpretazione anche nei profili più’ profondi dove l’ingenuità si difende dall ’arroganza altrui con presuntuosa onesta’ ”
Premio Miglior Regia
Lorenzo Corengia – Compagnia “Ronzinante Teatro” Merate (LC) – con lo spettacolo “Questo Otello e’ tutta un’altra storia”
Con la seguente motivazione:
“In questa divertente tragi-commedia nella versione di Andrea Motta, ispirata alla celeberrima tragedia di William Shakespeare, spettacolare e’ senza dubbio la gestione dei sei personaggi con tre attori, dei quali vengono usate le giuste capacita’ interpretative. La storia di Otello e Desdemona che un recalcitrante Iago tenta inutilmente di modificare viene rappresentata come un susseguirsi di sketch, molto simili a flash cabarettistici, legati l’un l’altro quasi a formare gli anelli di una lunga catena. Fin dalle prime battute spiccano le intelligenti soluzioni sceniche da commedia dell’arte ben orchestrata, sottolineate da un preciso gioco di luci e da una accattivante colonna sonora, nella quale il cast, muovendosi a proprio agio, partecipa in toto alla messa in scena, ai cambi scenografici, alla riproduzione continua e versatile dei diversi personaggi e luoghi dell’intreccio,”
Premio Miglior Spettacolo
“Questo Otello e’ tutta un’altra storia”
Della compagnia “Ronzinante Teatro” di Merate (LC)
Con la seguente motivazione:
“Grazie alla coralità di una piccola compagnia ben amalgamata e perfettamente diretta, al ritmo che non ha mai un momento di stanchezza, alla capacita’ dei giovani attori di rendere diversamente esaltante un’opera che già esalta nella sua versione classica, non perdendo i significati più’ importanti della tragedia della gelosia, la “Ronzinante Teatro” forzando l’antico al moderno, realizza uno spettacolo divertente, che sorprende lo spettatore intrattenendolo dall’ inizio alla fine in una girandola di situazioni comiche mai banali, che attirano la simpatia e la divertita partecipazione del pubblico. ”
La giuria ha inoltre deciso l’attribuzione di una menzione speciale alla Compagnia di Teatro del Bianconiglio di Eboli (SA)
Con la seguente motivazione:
“Per il certosino lavoro di ricerca storica , l’originalità dei temi trattati dalla drammaturgia e il suggestivo utilizzo del mezzo musicale che esaltano il fascino del mondo di leggenda e mistero raccontato nello spettacolo Settàneme”
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