Ti presento papà

di Giuseppe Della Misericordia

La storia è intrigante, in un susseguirsi di equivoci, modi di dire e situazioni assurde in una storia che ha inizio con un incontro causale ed imbarazzante. Ed è da qui, infatti, che nascono i malintesi, finzioni e pregiudizi che ruotano intorno a dei segreti. Il messaggio, tra bugie, clandestinità e provocazioni, non vuol dare un giudizio sulla vita degli altri perché tutti in qualche modo abbiamo uno scheletro nell’armadio: tutti siamo fragili e vulnerabili. Fortunatamente, però, la possibilità di cambiare c’è ed è possibile migliorare il proprio destino e quello di chi si ama.

Un piccolo incidente di percorso, anzi, di “itinerario”, fra Mauro, il  futuro suocero e Alessandro, il  futuro genero : un pomeriggio, senza conoscersi,  si incontrano, anzi si “scontrano” nell’alcova di una escort, ignari del beffardo destino che li attende. La stessa sera, a cena, a casa di Mauro e Patrizia, sua moglie, si consuma la “tragedia”: Chiara, presenta a papà (e mamma) Alessandro, il suo ennesimo (e sicuramente l’ultimo!) fidanzato.

Personaggi & Interpreti

Mauro, il papà – Enzo Samaritani
Patrizia, la mamma – Sandra Minguzzi
Chiara, la figlia – Paola Sanson
Alessandro, il fidanzato – Enzo Prataviera
Susanna, la escort e Monica, l’amica intima di Chiara – Vanna Trovò

Scenografie – Luisa Cereser – Daniela Forlin – Michele Monno – Osvaldo Nardin
Luci e suoni – Stefano Rossi
Regia: Enzo Samaritani e Maria Grazia Di Donato