XIV Festival Internazionale del Teatro amatoriale “Marcello Mascherini” 2023

Biglietto unico Euro 8,00
Abbonamento
6 spettacoli Euro 40,00
3 spettacoli Euro 20.00
Servizio di prenotazione posti con abbonamento
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Martedì 3 ottobre 2023
c/o Teatro Mascherini dalle ore 10.00 alle ore 12.30

Venerdì 6 ottobre 2023
c/o Teatro Gozzi dalle ore 10.00 alle ore 12.30

Prenotazioni posti anche tramite il sito
www.fitapordenone.it
Per informazioni Segreteria FITA
cell. 3461705638
info@fitapordenone.it

Programma

La criccaSABATO 7 OTTOBRE ore 21.00
AZZANO DECIMO (PN) – TEATRO MASCHERINI

Compagnia teatrale La Cricca di Taranto
“Art” di Yasmina Reza traduzione di Scarlini Luca
Regia di Aldo L’Imperio

Al centro dell’attenzione di Art, c’è un’opera d’arte, un grande quadro bianco, completamente bianco o apparentemente bianco, dipende dai punti di vista, che Sergio, un medico con la passione per l’arte, acquista per sessantamila euro. Un Antrios originale degli anni ’60 e che il suo amico Marco, ostile a tutto ciò che è moderno, considera non solo ridicolo, ma anche un’offesa a lui e alla loro lunga amicizia. Poi c’è Ivan, l’altro amico, che cerca di fare da mediatore tra i due, in realtà aggiunge benzina al fuoco. Neanche il parere epistolare del suo analista, Figgherson, riesce ad appianare il conflitto.

Filodrammatica OreneseVENERDI’ 13 OTTOBRE ore 21.00
PASIANO DI PORDENONE (PN) – TEATRO GOZZI

Filodrammatica Orenese di Vimercate (Monza-Brianza)
“Novecento” di Alessandro Baricco
Regia di Fabrizio Perrone e Mattia Nodari

Tratto dal celebre monologo di Alessandro Baricco, questo spettacolo racconta la storia di Danny Boodmann T.D. Lemon Novecento, un pianista straordinario, dalla tecnica strabiliante, che ogni sera si esibiva sul Virginian, un piroscafo che faceva la spola tra Europa e America con il suo carico di miliardari, di emigranti e di gente qualsiasi. Si dice che la sua musica fosse pazzesca, che fosse nato su quella nave e che da lì non fosse mai sceso.

diecigiugnoventiquattroSABATO 14 OTTOBRE ore 21.00
AZZANO DECIMO (PN)- TEATRO MASCHERINI

Compagnia teatrale Le Colonne di Sezze (LT)
“Diecigiugnoventiquattro”
Testo e regia di Giancarlo Loffarelli

Ambientato a Roma nel 1924, il dramma mette in scena gli ultimi giorni della vita di Giacomo Matteotti. La scena è unica e rappresenta il salotto di casa del Deputato. La vicenda va avanti e indietro nel tempo ricostruendo il percorso politico di Matteotti e ricostruendo le motivazioni del rapimento e della sua uccisione. Tutto è raccontato dal punto di vista della domestica di casa Matteotti, una popolana che rappresenta un vero e proprio “personaggio-coro”. Con lei, unico personaggio creato dall’Autore, quattro personaggi storici: Giacomo Matteotti, la moglie Velia Ruffo, Filippo Turati e Giuseppe Modigliani.

Casa AntonVENERDI’ 20 OTTOBRE ore 21.00
AZZANO DECIMO (PN)- TEATRO MASCHERINI

Filodrammatica Gruppo amici dell’Arte di Offida (AP)
“Casa Anton” liberamente tratto da A. Cechov di Francesco Facciolli
Regia di Francesco Facciolli e Scilla Sticchi

Casa Anton è uno scherzo. Uno scherzo fatto al grande autore Anton Pavlovič Čechov e alle sue opere. Ma uno scherzo serio.
Come in una saporita ricetta di cucina gourmet, abbiamo preso i suoi grandi capolavori, li abbiamo tagliuzzati, speziati, scottati al punto giusto e poi impiattati con eleganza per farvi gustare appieno le atmosfere e i personaggi di questo grande autore.
Le sue storie si intrecciano, si inseguono, si contaminano tra loro per presentarsi sotto una nuova veste.
Una veste nuova eppure antica.
Uno spettacolo brillante eppure profondo.
Una storia di teatro e perciò di vita.
Il bianco e il nero dominano la scena come a sottolineare l’eterna lotta degli opposti e la necessaria ricerca di un equilibrio tra loro per trovare una via di convivenza e di condivisione.
La quarta parete è abbattuta e il Teatro è dichiarata finzione; forse per cercare insieme una verità sul palco della nostra vita quotidiana.
Tania sul finire dello spettacolo dice: “Sono necessarie forme nuove. Nuove forme sono necessarie e, se queste mancano, allora è meglio che niente sia necessario. Sipario”.

uomini sull'orlo di una crisi di nervi

SABATO 21 OTTOBRE ore 21.00
PASIANO DI PORDENONE (PN) – TEATRO GOZZI

Compagnia teatrale La Bottega dei Rebardò di Roma
“Uomini sull’orlo di una crisi di nervi” di Rosario Galli
Regia di Enzo Ardone

“Uomini sull’orlo di una crisi di nervi” è una commedia moderna, brillante e dai tempi comici perfetti che narra le vicissitudini di quattro amici, Pino, Nicola, Vincenzo e Gianni, che tutti i lunedì si riuniscono per giocare a poker e, oltre a giocare, danno vita ad una vera terapia di gruppo nella quale manifestano i propri problemi dando libero sfogo alle loro frustrazioni e le loro nevrosi. Il comun denominatore tra loro è la difficoltà di rapportarsi col mondo femminile. Le storie e le confessioni dei quattro amici, oltre alle loro inevitabili crisi di nervi, danno vita a una serie infinita di situazioni comiche e gag esilaranti che mettono in evidenza la fragilità del mondo maschile.
La commedia inizia con la consueta partita a poker del lunedì. Sin dall’inizio Nicola da sfogo al suo malessere per aver litigato per l’ennesima volta con la moglie e dopo qualche giro di poker la situazione degenera e non è più possibile continuare a giocare. A questo punto Pino propone, per movimentare la serata, una cosa mai fatta prima: chiamare una escort. L’arrivo di Yvonne, ragazza bellissima, spiritosa e simpatica, conquista i quattro amici, compreso Gianni, inizialmente contrario al suo arrivo. La bella Yvonne alla fine riserva loro una sorpresa che sconvolgerà gli equilibri già precari dei quattro amici.
Grandi risate e un po’ di riflessione.

ladro di razzaSABATO 28 OTTOBRE ore 21.00
PASIANO DI PORDENONE – TEATRO GOZZI

Compagnia teatrale La Moscheta di Colognola ai Colli (VR)
“Ladro di razza” di Gianni Clementi
Regia di Daniele Marchesini

Verona, ottobre 1943. Bruno, un modesto ladro e truffatore, esce dal carcere e si ritrova catapultato in un’Italia completamente diversa da come l’aveva lasciata, in cui chi prima era alleato è ora un temuto e violento invasore. Impreparato alla situazione e per di più in fuga da un crudele usuraio, Bruno cerca l’appoggio dell’amico Sandro, un umile operaio, che involontariamente gli presenterà una possibile soluzione ai suoi problemi, una soluzione che porta il nome di Rachele.
La tragicomica narrazione di “Ladro di razza” crea un acuto parallelismo tra il conflitto che scoppia nelle strade e quello interiore di queste persone semplici, sopraffatte dai drammatici eventi storici e costretti a destreggiarsi nel precario equilibrio tra sopravvivere e vivere, tra salvare la pelle e difendere i valori di amore ed amicizia.

betoneghe teatro dei pazziSABATO 4 NOVEMBRE ore 21.00
AZZANO DECIMO (PN)- TEATRO MASCHERINI

SERATA DI GALA E PREMIAZIONI

OSPITE DELLA SERATA
“LE BETONEGHE” con la Banda in Viajo
del TEATRO DEI PAZZI

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