Curiose assurdità

Libera interpretazione di brevi atti unici d’autore.

Il sorriso teso e forzato di due innamorati, i gesti convenzionali e inspiegabili di un bizzarro galateo, scene cadenzate da goffi e monotoni balletti: non aspettatevi di capire, nulla è comprensibile nel regno dell’assurdo. Come un acceso litigio di cui non viene rivelato il motivo, come “grossi dispiaceri” che forse così grossi non sono, come strani incontri sul treno che portano ad ancor più strane scoperte…
Possiamo definirli piccoli assaggi d’assurdo, parodie di abitudini e convenzioni sociali anch’esse, spesso, senza risposta.
Non vi resta quindi che mettervi comodi, perdonarci qualche bizzarria e, fra un dubbio e l’altro, ridere.

Personaggi & Interpreti:

Leo – Carlo Olivieri
Poldo – Lorenzo Piva
Zenaide – Anna Bianco
Osvaldo – Andrea Bianco
Signora Pommechonn – Franca Biancolin
Carolina – Francesca Giannitrapani
Gabriella – Rosanna Facca
Signori Martin – Roberto Bianco, Alberto Scala
Signore Martin – Alessandra Zanin, Anna Bianco
Ettore – Johnny Palmieri
Simona – Patrizia Morello
Giustino – Alfonso Genova
Gianna – Rosanna Facca
Baronessa Lampreda – Franca Biancolin
Signorina Caricamento – Anna Bianco
Signora Sanguaggiù – Alessandra Zanin
Signor Siroppo Jr – Alberto Scala
Signor Garbuglio – Johnny Palmieri
Signora Garbuglio – Patrizia Morello
Ammiraglio Sepolcro – Andrea Bianco

Regia: Norina Benedetti
Costumi: Loretta Frattolin, Sonia Zucchet
Luci & Suoni: Alberto Olivieri, Roberto Marson
Scenografie: Renata Gallio